sabato 5 luglio 2008

Donne egizie





Le donne si dipingevano le unghie, le palme delle mani e anche i capelli con un pigmento ocra-rossiccio estratto dalle foglie di ligustro. Il trucco sulle labbra e sulle guance non era molto diffuso, ma truccarsi gli occhi era invece un'attività comune a tutte le donne egizie, che si scurivano le sopracciglia, le palpebre e le ciglia con l'aiuto di bastoncini o cucchiaini.

Il trucco degli occhi aveva anche una funzione curativa. Il colore si applicava con bastoncini dagli angoli esterni delle sopracciglia verso i lobi delle orecchie. Come ombretto si utilizzava la polvere nera estratta dalla galena. Questa sostanza proteggeva gli occhi dalla luce e dagli insetti.

Nei ritratti dei defunti si applicava del colore sulle guance, affinché i morti somigliassero di più ai vivi. Dai documenti risulta che gli specchi esistevano già dall'Antico Regno: si trattava di specchi di metallo, finemente lucidati, di forma rotonda che presentavano graziose decorazioni, specialmente sui manici, anche se alcuni recavano incisioni sulla superficie piatta.



LIGUSTRO.........................................

Le sue dimensioni vanno da pochi decimetri a circa 4/5 metri. La corteccia è verdastra e liscia. I fiori, bianchi e profumati, si riuniscono in infiorescenze a pannocchia terminale. Da questi si formano delle bacche nere, lucide e velenose.

1 commento:

martina ha detto...

interessante... mi piace poter conoscere i particolari degli usi e costumi delle civiltà di una volta... in aprticolar modo sono attratta proprio dagli egizi... anche perchè come me amavano i gatti! :-)
ciao